L’amore maturo implica che ogni persona sia in grado di crescere nel rapporto.
Ciò significa che ognuno è libero di esprimere se stesso, senza paura di esporre difetti e debolezze.
Questa fiducia reciproca è liberatoria!
In questo tipo di relazione non c’è spazio per il controllo, perché ognuno incoraggia l’altro a prendere in considerazione nuovi obiettivi e lo sostiene nel perseguirli per la propria crescita personale.
La dipendenza emotiva, al contrario, diventa spesso una prigione.
La persona dipendente vuole che il partner passi sempre più tempo al suo fianco, che gli si dedichi completamente.
La dipendenza emotiva si basa su un senso di vuoto che deve essere riempito a qualsiasi costo.
Molti di coloro che vivono la dipendenza emotiva passano rapidamente da un rapporto all’altro, perché in fondo ciò che gli interessa non è la persona in sé, ma come questa può riempire la carenza affettiva.
Le relazioni che generano dipendenza emotiva finiscono per rendere entrambi infelici.
La persona dipendente vuole sempre di più, non è soddisfatta e vive con l’ansia continua generata dalla paura della perdita.
L’altra parte si sente sempre più sopraffatta, incapace di sviluppare il proprio potenziale, intrappolata in un rapporto che non apporta nulla.
Di conseguenza, prima o poi questi rapporti finiscono.
Ciò significa che ognuno è libero di esprimere se stesso, senza paura di esporre difetti e debolezze.
Questa fiducia reciproca è liberatoria!
In questo tipo di relazione non c’è spazio per il controllo, perché ognuno incoraggia l’altro a prendere in considerazione nuovi obiettivi e lo sostiene nel perseguirli per la propria crescita personale.
La dipendenza emotiva, al contrario, diventa spesso una prigione.
La persona dipendente vuole che il partner passi sempre più tempo al suo fianco, che gli si dedichi completamente.
La dipendenza emotiva si basa su un senso di vuoto che deve essere riempito a qualsiasi costo.
Molti di coloro che vivono la dipendenza emotiva passano rapidamente da un rapporto all’altro, perché in fondo ciò che gli interessa non è la persona in sé, ma come questa può riempire la carenza affettiva.
Le relazioni che generano dipendenza emotiva finiscono per rendere entrambi infelici.
La persona dipendente vuole sempre di più, non è soddisfatta e vive con l’ansia continua generata dalla paura della perdita.
L’altra parte si sente sempre più sopraffatta, incapace di sviluppare il proprio potenziale, intrappolata in un rapporto che non apporta nulla.
Di conseguenza, prima o poi questi rapporti finiscono.