IL VALORE DI CIO' CHE RICEVIAMO

Il valore di ciò che riceviamo deriva dalle caratteristiche di ciò che ci viene dato o dal valore che gli diamo?
Esperimento
A due scimmie viene insegnato che se restituiscono una pietra che gli viena data riceveranno un cetriolo.
Dunque, pietra, pietra restituita e cetriolo, per innumerevoli volte.
Ad un certo punto ad una delle due al posto del cetriolo viene data dell'uva (che solitamente piace di più alle scimmie).
L'altra riceve il solito cetriolo, guarda l'uva, e butta il cetriolo, prova a rompere la pietra, batte i pugni...
Dunque il paragone.
Se avessero continuato l'esperimento, dando anche alla secondo scimmia l'uva e dopo un pò quancosa di più "buono" alla prima?
E si potrebbe andare avanti all'infininto, o come spesso accade, arrivare ad avere tutto e poi desiderare il "cetriolo"!
Prima della televisione non si veniva "bombardati" in continuazione da ciò che non abbiamo e altri hanno.
Potremmo iniziare ad utilizzare meno la parola "voglio" e di più la parola "grazie" (sviluppare la gratitudine).
Per evitare di dar valore a qualcosa solo quando lo perdiamo!