Lo spazio mentale interiore è a capacità limitata.
Più lo riempio con distrazioni (informazioni
veloci, superficiali, non significative...) più mi sento vuoto.
Il "troppo pieno" fa sentire vuoti, al limite dell'essere sospesi sul nulla.
Lo sanno bene gli ossessivi che rimuginano su una quantità indicibile di pensieri, fino a sentirsi distaccati dalla realtà, dal concreto.
Viceversa, più la mente è sgombra più mi sento pieno! (più sento di "esserci").
È esperienza comune, non trovare le risposte o riuscire a ricordare più ci sforziamo di farlo.
Ci rilassiamo, "facciamo spazio", ed arrivano all'improvviso!
La mente concentrata non è una mente sotto sforzo, ma la mente in uno stato di rilassamento.
Più lo riempio con distrazioni (informazioni
veloci, superficiali, non significative...) più mi sento vuoto.
Il "troppo pieno" fa sentire vuoti, al limite dell'essere sospesi sul nulla.
Lo sanno bene gli ossessivi che rimuginano su una quantità indicibile di pensieri, fino a sentirsi distaccati dalla realtà, dal concreto.
Viceversa, più la mente è sgombra più mi sento pieno! (più sento di "esserci").
È esperienza comune, non trovare le risposte o riuscire a ricordare più ci sforziamo di farlo.
Ci rilassiamo, "facciamo spazio", ed arrivano all'improvviso!
La mente concentrata non è una mente sotto sforzo, ma la mente in uno stato di rilassamento.