Si sente sempre più spesso invocare e richiamare il proprio diritto alla Libertà di essere e fare.
Dall'osservazione risulta poi che proprio tali persone si ritrovano a pensare e fare esattamente come la MAGGIORANZA.
Dunque in cosa avrebbero esercitato il suddetto diritto?
Non può esistere Libertà senza consapevolezza che ogni scelta effettuata deve essere presa con RESPONSABILITA'.
Il che significa il necessario dovere di rendere conto delle proprie scelte; cosa non facile dato che tendiamo frequentemente ad accusare gli altri.
Ogni nostra scelta avrà delle conseguenze...un prezzo da pagare; non si può pensare di poter sfuggire dal sopportare il peso delle conseguenze delle nostre azioni, se vogliamo definirci liberi.
Capitolo interessante sarebbe divenire consapevoli delle conseguenze, quasi da tutti ignorate, sugli altri...in nome della suddetta Liberà.
Ricordo il prete "lapidato" per aver invocato (purtroppo esprimendosi malissimo ed andando "oltre") decoro circa l'abbigliamento estivo femminile.
"Io faccio ciò che voglio...purchè non ammazzi nessuno" insorsero tutte.
E' lecito "disturbare" l'uomo di un'altra donna? laddove fisiologicamente è dimostrato che l'uomo...
"Ma è colpa sua se si fa tentare".
Si dimostra di voler il Bene del prossimo ponendolo in "tentazione"?
Come mai tutto questo bisogno di sedurre?
E poi...moderazione, stile, senso del pudore fanno proprio "schifo"?
Ma guai ad usare la parola "Volgare", dal lat. Vulgus, popolo e per estensione "accessibile a tutti".
Ma non era proprio l'intenzione di partenza?
O chissà quale...
Si invoca da ogni parte libertà eppure gli studi evidenziano la crescita del conformismo.
Perché conformarci rende il mondo molto più prevedibile, in particolare le reazioni degli altri.
E spesso, ciò che temiamo di più è proprio il giudizio altrui (paura incompatibile con il concetto di libertà).
Vorremmo essere liberi e allo stesso tempo decidere la reazione degli altri (onnipotenza).
Se vogliamo libertà dobbiamo dare libertà.
Questo comporta rischiare, il che equivale a vivere!
S. Agostino "Fa tutto come se dipendesse da te e aspettati tutto come se nulla dipendesse da te"
Ed è sicuro che la persona più libera debba sopportare una quota di solitudine maggiore.
Il guadagno consiste nel sentirsi autentici...vicini al proprio vero Sè, alla propria anima.
Se una persona non conosce e sente la sua anima, purtroppo potrà parlare di libertà finché vuole, ma ricadrà ognivolta nel conformarsi automaticamente o al limite a trasgredire qualche regola tanto per...
Dall'osservazione risulta poi che proprio tali persone si ritrovano a pensare e fare esattamente come la MAGGIORANZA.
Dunque in cosa avrebbero esercitato il suddetto diritto?
Non può esistere Libertà senza consapevolezza che ogni scelta effettuata deve essere presa con RESPONSABILITA'.
Il che significa il necessario dovere di rendere conto delle proprie scelte; cosa non facile dato che tendiamo frequentemente ad accusare gli altri.
Ogni nostra scelta avrà delle conseguenze...un prezzo da pagare; non si può pensare di poter sfuggire dal sopportare il peso delle conseguenze delle nostre azioni, se vogliamo definirci liberi.
Capitolo interessante sarebbe divenire consapevoli delle conseguenze, quasi da tutti ignorate, sugli altri...in nome della suddetta Liberà.
Ricordo il prete "lapidato" per aver invocato (purtroppo esprimendosi malissimo ed andando "oltre") decoro circa l'abbigliamento estivo femminile.
"Io faccio ciò che voglio...purchè non ammazzi nessuno" insorsero tutte.
E' lecito "disturbare" l'uomo di un'altra donna? laddove fisiologicamente è dimostrato che l'uomo...
"Ma è colpa sua se si fa tentare".
Si dimostra di voler il Bene del prossimo ponendolo in "tentazione"?
Come mai tutto questo bisogno di sedurre?
E poi...moderazione, stile, senso del pudore fanno proprio "schifo"?
Ma guai ad usare la parola "Volgare", dal lat. Vulgus, popolo e per estensione "accessibile a tutti".
Ma non era proprio l'intenzione di partenza?
O chissà quale...
Si invoca da ogni parte libertà eppure gli studi evidenziano la crescita del conformismo.
Perché conformarci rende il mondo molto più prevedibile, in particolare le reazioni degli altri.
E spesso, ciò che temiamo di più è proprio il giudizio altrui (paura incompatibile con il concetto di libertà).
Vorremmo essere liberi e allo stesso tempo decidere la reazione degli altri (onnipotenza).
Se vogliamo libertà dobbiamo dare libertà.
Questo comporta rischiare, il che equivale a vivere!
S. Agostino "Fa tutto come se dipendesse da te e aspettati tutto come se nulla dipendesse da te"
Ed è sicuro che la persona più libera debba sopportare una quota di solitudine maggiore.
Il guadagno consiste nel sentirsi autentici...vicini al proprio vero Sè, alla propria anima.
Se una persona non conosce e sente la sua anima, purtroppo potrà parlare di libertà finché vuole, ma ricadrà ognivolta nel conformarsi automaticamente o al limite a trasgredire qualche regola tanto per...
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