È più forte la paura di soffrire che la sofferenza stessa.
In un certo senso la certezza della sofferenza "sconfigge" la paura.
"Non ho scelta... soffrirò!"
Mentre il tentativo di evitarla "apre i nostri occhi" ad un futuro "catastrofico", nel senso di vedere poco per volta difficoltà in tutto e ovunque.
Inutile desiderare di avere una vita "facile".
Il problema non è soffrire, ma vivere "male", ovvero condurre una vita priva di significato. (che equivale a sopravvivere).
Morire non meglio di come si è nati!
In un certo senso la certezza della sofferenza "sconfigge" la paura.
"Non ho scelta... soffrirò!"
Mentre il tentativo di evitarla "apre i nostri occhi" ad un futuro "catastrofico", nel senso di vedere poco per volta difficoltà in tutto e ovunque.
Inutile desiderare di avere una vita "facile".
Il problema non è soffrire, ma vivere "male", ovvero condurre una vita priva di significato. (che equivale a sopravvivere).
Morire non meglio di come si è nati!