Visioni del dolore colpevole:
Il Fatalismo:
Totale sottomissione ad un mistero opprimente, ad una forza arbitraria.
La falsitá dipende dal fatto che non ti fa agire,
mettere in moto energie.
Il Razionalismo:
Atteggiamento che pretende di spiegare tutto semplificando.
Dal punto di vista della natura, della teologia (peccato originale).
Il dolore viene da una colpa.
Il karma (azione) nel Buddhismo, ad esempio.
Dolore come frutto di azioni negative commesse anche nelle vite precedenti.
Nella tradizione ebraica ogni posizione sessuale veniva fatta corrispondere ad un tipo di malattia genetica del nascituro.
Il dolore finalizzato da Dio alla salvezza:"Offri il tuo dolore a Dio".
Qual é il bene maggiore del dolore che deriva da una malattia genetica?
Il nichilismo:
Tutto é dolore. Tutto é destinato al nulla, al non senso.
Per la scienza la vita si fa da Logos (sistema, organizzazione) e caos, dove c'é anche il "negativo".
Non esiste vita che non sia impastata nel dolore.
Ma da qui ad attribuire una colpa al dolore, ma soprattutto a chi soffre...
Ogni organismo vivente fugge il dolore e desidera essere "felice".
Anche il tuo nemico, anche il serial killer, anche il politico corrotto, l'alcolista, il tossicodipendente...
Dio abita dove non giunge la comprensione.
"Se capiamo non é Dio", diceva S.Agostino.
E pensare che esiste ancora chi "prende" il testo sacro dell'occidente alla lettera.
Parola per parola, arrivando ad avere una risposta per tutto, perché in quel passo sta scritto...
Col risultato di rifiutare figli che non la pensano allo stesso modo, di escludere dal gruppo (setta) chi ha avuto rapporti prematrimoniali etc etc etc
De facto, producendo un dolore "da esclusione" indicibile.
L'ignoranza ha sempre prodotto dolore!
Il Fatalismo:
Totale sottomissione ad un mistero opprimente, ad una forza arbitraria.
La falsitá dipende dal fatto che non ti fa agire,
mettere in moto energie.
Il Razionalismo:
Atteggiamento che pretende di spiegare tutto semplificando.
Dal punto di vista della natura, della teologia (peccato originale).
Il dolore viene da una colpa.
Il karma (azione) nel Buddhismo, ad esempio.
Dolore come frutto di azioni negative commesse anche nelle vite precedenti.
Nella tradizione ebraica ogni posizione sessuale veniva fatta corrispondere ad un tipo di malattia genetica del nascituro.
Il dolore finalizzato da Dio alla salvezza:"Offri il tuo dolore a Dio".
Qual é il bene maggiore del dolore che deriva da una malattia genetica?
Il nichilismo:
Tutto é dolore. Tutto é destinato al nulla, al non senso.
Per la scienza la vita si fa da Logos (sistema, organizzazione) e caos, dove c'é anche il "negativo".
Non esiste vita che non sia impastata nel dolore.
Ma da qui ad attribuire una colpa al dolore, ma soprattutto a chi soffre...
Ogni organismo vivente fugge il dolore e desidera essere "felice".
Anche il tuo nemico, anche il serial killer, anche il politico corrotto, l'alcolista, il tossicodipendente...
Dio abita dove non giunge la comprensione.
"Se capiamo non é Dio", diceva S.Agostino.
E pensare che esiste ancora chi "prende" il testo sacro dell'occidente alla lettera.
Parola per parola, arrivando ad avere una risposta per tutto, perché in quel passo sta scritto...
Col risultato di rifiutare figli che non la pensano allo stesso modo, di escludere dal gruppo (setta) chi ha avuto rapporti prematrimoniali etc etc etc
De facto, producendo un dolore "da esclusione" indicibile.
L'ignoranza ha sempre prodotto dolore!