L'UOMO ANAFFETTIVO

Sono persone che fanno fatica a provare emozioni perché le emozioni sono per loro una parte molto problematica.
Fanno fatica a decifrarle e a gestirle.
Si difendono da quel mondo emotivo "ritraendosi" e creando tra sé e gli altri una barriera e una lontananza che si traduce in freddezza.
L’anaffettività è un blocco?
L’idea di blocco rende male.
Il blocco è un' attitudine che s’instaura in riferimento a un evento traumatico SPECIFICO.
L’anaffettività non è un problema specifico, ma un problema che riguarda la vita in generale, la relazione tra questa persona e le emozioni.
Per l'anaffettivo, è facile realizzarsi nel lavoro, perché il lavoro è semplice dal punto di vista psicologico.
Le donne, possedendo un innato istino di accudimento, spesso, fanno l'errore di scambiare questo sentimento di accudimento per amore.
Tante donne si confondono, pensano di accudire un uomo e diventano madri dei loro amanti.
Purtroppo le persone realmente anaffettive muoiono annaffettive.
L’amore non cura; ci sono donne che hanno tentato tutta la loro vita di amare un uomo anaffettivo e non sono riuscite ad essere amate da questi uomini.
La persona che ha paura a "lasciarsi andare" può avere la speranza che accada qualche cosa che la faccia "sbloccare"; non così, per l'anaffettivo.
L’anaffetività non è un blocco!