Amore è relazionarsi, cioè un flusso interminabile di conoscenza tra individui che mutano costantemente.
Le persone sono processi non cose!
Ma è rassicurante farne una relazione (inquadrarlo).
È presuntuoso dire di conoscere chi si ha
accanto.
Perchè relazionarsi significa ricominciare sempre da capo tentando di sciogliere un mistero che non
potrà mai essere sciolto totalmente.
La ricerca della sintonia a tutti i costi può divenire un' ossessione e solitamente la si trova quando non la si cerca, quando non si è in tensione, ed in ogni caso non sarà mai perfetta!
Da amanti a sentirsi un tutt'uno:
(se di amore si tratta, altrimenti il passaggio è, a sentirsi degli estranei)
Gli amanti si scelgono; quando si arriva a
sentirsi un tutt'uno sembra di perdere l'altro, ed
in effetti in quanto "altro" lo si è perso.
Si è annullata quella distanza che alimenta il desiderio e la passione più superficiali.
Ci si può sentire come fratello e sorella, e
spaventa che manchi l' "eccitazione" delle emozioni di prima.
Fratello e sorella non si scelgono, è un dono dell'esistenza; non c'è l'Ego degli amanti.
È una fase delicata, perchè abituati ad esser continuamente iperstimolati, ci si potrebbe chiedere se l'amore c'è ancora.
È una nuova e più profonda forma di amore che va vissuta con "delicatezza", e non superficialmente classificata.
Cercare quel che non c'è più è insensato, perchè il passato è andato ed il futuro non è ancora giunto.
L'amore è fragile, non va "manomesso" con la frettolosità e l'impazienza, ma va assecondato.
La passione tornerà, ma solo in una nuova forma e non cercandola nè in un passato che non può tornare nè in una nuova persona che solitamente attrae solo in quanto "nuova"!
Le persone sono processi non cose!
Ma è rassicurante farne una relazione (inquadrarlo).
È presuntuoso dire di conoscere chi si ha
accanto.
Perchè relazionarsi significa ricominciare sempre da capo tentando di sciogliere un mistero che non
potrà mai essere sciolto totalmente.
La ricerca della sintonia a tutti i costi può divenire un' ossessione e solitamente la si trova quando non la si cerca, quando non si è in tensione, ed in ogni caso non sarà mai perfetta!
Da amanti a sentirsi un tutt'uno:
(se di amore si tratta, altrimenti il passaggio è, a sentirsi degli estranei)
Gli amanti si scelgono; quando si arriva a
sentirsi un tutt'uno sembra di perdere l'altro, ed
in effetti in quanto "altro" lo si è perso.
Si è annullata quella distanza che alimenta il desiderio e la passione più superficiali.
Ci si può sentire come fratello e sorella, e
spaventa che manchi l' "eccitazione" delle emozioni di prima.
Fratello e sorella non si scelgono, è un dono dell'esistenza; non c'è l'Ego degli amanti.
È una fase delicata, perchè abituati ad esser continuamente iperstimolati, ci si potrebbe chiedere se l'amore c'è ancora.
È una nuova e più profonda forma di amore che va vissuta con "delicatezza", e non superficialmente classificata.
Cercare quel che non c'è più è insensato, perchè il passato è andato ed il futuro non è ancora giunto.
L'amore è fragile, non va "manomesso" con la frettolosità e l'impazienza, ma va assecondato.
La passione tornerà, ma solo in una nuova forma e non cercandola nè in un passato che non può tornare nè in una nuova persona che solitamente attrae solo in quanto "nuova"!