Le menti piú "brillanti", afferenti a qualunque disciplina, invocano, come unica possibilità di "salvezza", la nascita di un nuovo Umanesimo (un nuovo "modello di uomo").
E su ció, il pessimismo è abbastanza radicale.
Eppure, tu ancora pensi che l'origine dei nostri mali sia da rinvenirsi nel cosiddetto "governo", come si trattasse di un gruppo di individui geneticamente modificati, assolutamente differenti e avulsi da te, e da chi, criticando ad oltranza, diffonde inutilmente "veleno" e malessere, avendone il tempo e soprattutto il coraggio.
Perchè in effetti, solo il coraggio dell'"ignoranza" di sé, permette di incolpare gli altri quando non si conosce la condivisione, la gratuità, quando non ci si ricorda l'ultima volta che si è aiutato qualcuno a sfamarsi o a pagare una bolletta del gas, o donato denaro senza considerarlo piú prezioso del proprio sangue e senza pretenderlo indietro.
Ma lo so che hai comprato un panino a quel tizio affamato... avendo a casa il freezer stracolmo peró.
Condividere significa dividere in parti uguali!
È difficile? Forse impossibile?
Sarà mica colpa del governo???
Scrive Galimberti:
"ll razzismo di noi italiani, al di là di come viene indotto, ha una ragione radicata nell'inconscio. Abbiamo paura degli africani perché capiamo che quei signori capaci di attraversare i deserti, sopravvivere alle carceri e attraversare il mare sono biologicamente superiori a noi. Bios vuole dire vita. Ed è la biologia che vincerà".
Ma Galimberti trasuda depressione da tutti i pori...
... se fosse proprio l'"esodo" a salvarci, qualora disposti ad imparar qualcosa???
E su ció, il pessimismo è abbastanza radicale.
Eppure, tu ancora pensi che l'origine dei nostri mali sia da rinvenirsi nel cosiddetto "governo", come si trattasse di un gruppo di individui geneticamente modificati, assolutamente differenti e avulsi da te, e da chi, criticando ad oltranza, diffonde inutilmente "veleno" e malessere, avendone il tempo e soprattutto il coraggio.
Perchè in effetti, solo il coraggio dell'"ignoranza" di sé, permette di incolpare gli altri quando non si conosce la condivisione, la gratuità, quando non ci si ricorda l'ultima volta che si è aiutato qualcuno a sfamarsi o a pagare una bolletta del gas, o donato denaro senza considerarlo piú prezioso del proprio sangue e senza pretenderlo indietro.
Ma lo so che hai comprato un panino a quel tizio affamato... avendo a casa il freezer stracolmo peró.
Condividere significa dividere in parti uguali!
È difficile? Forse impossibile?
Sarà mica colpa del governo???
Scrive Galimberti:
"ll razzismo di noi italiani, al di là di come viene indotto, ha una ragione radicata nell'inconscio. Abbiamo paura degli africani perché capiamo che quei signori capaci di attraversare i deserti, sopravvivere alle carceri e attraversare il mare sono biologicamente superiori a noi. Bios vuole dire vita. Ed è la biologia che vincerà".
Ma Galimberti trasuda depressione da tutti i pori...
... se fosse proprio l'"esodo" a salvarci, qualora disposti ad imparar qualcosa???